La nutrizione per il ciclocross

 

di Francesco Chiappero

Le gare di ciclocross si svolgono in sessioni brevi e intense, su terreni sconnessi e spesso fangosi. Proprio per le loro particolari caratteristiche, richiedono un approccio totalmente diverso rispetto alle competizioni su strada, sia per quanto riguarda i materiali, che per la preparazione.

La nutrizione per il ciclocross

La bicicletta da ciclocross


Partiamo dalla bici: un assetto specifico e alcuni accorgimenti possono darci vantaggi prestazionali anche considerevoli. Rispetto ad una bici da strada, quella da ciclocross si presenta più allungata, per consentire una miglior guidabilità, maggiore spinta, ma soprattutto più tenuta su fondi irregolari
Il manubrio è solitamente più alto e vicino al corridore, mentre l’altezza sella sarà inferiore. Spesso ci si trova, infatti, a dover scendere dalla bici per superare un ostacolo, e una seduta più bassa consente sia di rimontare più agilmente in sella, sia di spingere con più forza per eventuali rilanci.


L’alimentazione nel ciclocross


Le competizioni sono abbastanza brevi da non rendere indispensabili integrazione ed idratazione durante la performance. Proprio per questo sarà invece indispensabile preparare al meglio la fase pre-gara. Non solo le ore che precedono la partenza, bensì anche il giorno precedente. Nutrizione ed integrazione pre-gara spesso, nel ciclocross, fanno la differenza.


Come alimentarsi il giorno prima


Nel giorno che precede la gara dovremo assicurarci un buon apporto di carboidrati, in modo tale da "riempiere" i muscoli di glicogeno (il nostro serbatoio energetico). Non bisogna dimenticare comunque proteine e grassi, per bilanciare i nostri pasti.
Un esempio? Un piatto di riso o pasta in bianco accompagnati da bresaola o fettine di pollo ai ferri, conditi con olio extravergine di oliva. Valutiamo anche l’aggiunta di maltodestrine, circa 45-90 g, da abbinare eventualmente agli spuntini: in questo modo saremo certi di massimizzare le scorte di glicogeno. Nel ciclocross, poi, è fondamentale mantenere la giusta idratazione, bevendo a intervalli regolari.


Il giorno della gara


In questo giorno sarà fondamentale non appesantire l’organismo. Lo sforzo che affronteremo sarà quasi sempre superiore alla soglia lattacida anaerobica: prevediamo quindi una colazione leggera, prevalentemente a base di carboidrati facilmente digeribili, completandola con carboidrati tecnici come l’isomaltulosio, ideale nelle ore pre-attività. Il consiglio è quello di assumere una o due gelatine nelle due ore che precedono la performance. 
Ovviamente non dobbiamo dimenticarci l’idratazione: nelle ore prima del via è opportuno sorseggiare con costanza una bevanda isotonica, perché sarà difficile farlo in gara.


Il riscaldamento


Il riscaldamento è fondamentale, per preparare adeguatamente il sistema cardiocircolatorio e attivare i sistemi fisiologici che favoriscono lo svolgimento dell’attività, in particolare:

  • l'aumento della temperatura corporea;
  • la vascolarizzazione nei muscoli,
  • la lubrificazione articolare.

Nel cross i primi minuti sono dedicati all’affannosa ricerca della miglior posizione, in quanto i sorpassi sono difficili e poco frequenti. Senza un adeguato riscaldamento rischieremmo di arrivare in testa al gruppo già sfiniti, o non arrivarci proprio. 
Svolgiamo quindi un riscaldamento di una durata compresa tra i 20 e i 40 minuti, ad intensità moderata (zona 2) inserendo qualche allungo in soglia anaerobica (zone 4 e 5), per simulare, su scala ridotta, l’avvio della gara.
Se ben eseguito, il riscaldamento può dare un vantaggio iniziale che permetterà di gestire meglio i cambi di ritmo e di esprimerci sui pedali fin dall’inizio. 
Attenzione: riscaldarsi significa iniziare subito a consumare energie e liquidi, per cui dobbiamo fare in modo di bere subito prima una bevanda contenente sali e carboidrati.

La nutrizione per il ciclocross

Dopo la gara


Se durante la gara non ci integreremo più, al termine consigliamo di assumere una bevanda per il recupero a base di carboidrati con sali minerali, vitamine e aminoacidi a catena ramificata, ideale per favorire il riequilibrio dell’organismo. Se, entro un’ora dal termine non avremo modo di effettuare un pasto completo, sarà opportuno inserire una quota di proteine, ad esempio con una barretta proteica, per supportare il recupero muscolare.

Poi..spazio al giusto riposo!

I segreti dei PRO? Parliamone con Stephanie Scheirlynck, nutrizionista del Team Lidl-TREK


Quali differenze hai riscontrato a livello di alimentazione e integrazione tra ciclocross e strada?

SS: "Nel ciclocross il programma di alimentazione è adattato alle richieste specifiche della preparazione per questa  disciplina. Si corre ogni fine settimana, spesso anche due o tre volte a settimana, per cui è fondamentale definire un buon protocollo “standardizzato”, da mantenere sia in corsa sia nella fase del recupero. Gli allenamenti di ciclocross ad alta intensità richiedono innanzitutto un buon apporto di carboidrati. Durante la stagione agonistica, le lunghe sessioni di allenamento lasciano spazio alle gare. Quando poi c'è una pausa gara tra le gare, gli atleti vanno in ritiro o a casa propria e fanno sessioni più lunghe. In questi momenti l’alimentazione varia a seconda dei carichi e, proprio perché il focus è sull’allenamento, il protocollo si avvicina maggiormente a quello su strada."


Come viene gestita l’alimentazione e cosa devono tenere a mente i corridori?

SS: "Nel ciclocross è molto importante avere un buon protocollo di gara. I giorni di gara sono piuttosto impegnativi, e prevedono varie fasi:
•    attivazione al mattino, 
•    una ricognizione del percorso, 
•    un buon riscaldamento 
•    la gara vera e propria. 
Dopo la gara ci si dedica al recupero e al meritato relax. L'alimentazione è importante (come sempre!), ma dedicare i tempi giusti per i pasti è un po' un rompicapo, per i tempi molto stretti. Una volta trovata la formula giusta (una sorta di routine personale, che ovviamente varia per ogni atleta), deve essere seguita scrupolosamente, per non lasciare spazio ad imprevisti.
Rispetto alle competizioni su strada, i ciclocrossisti di solito si spostano in camper tra una tappa e l'altra. Riempire il frigorifero e la dispensa, per non lasciare nulla al caso, fa parte dell'organizzazione."


Esistono particolari accorgimenti nella gestione dell'integrazione nel ciclocross, sia in gara che in allenamento?

SS: "Gli integratori più importanti nel ciclocross sono bevanda energetiche, barrette e gel , normalmente assunte durante la ricognizione e il riscaldamento. Oltre alla componente energetica, trovano spesso spazio caffeina e bicarbonato, due “principi attivi” utili per la tipologia di sforzo che i corridori affrontano nel cross.
Ovviamente, non appena terminata la gara, non può mai mancare uno shaker con proteine per supportare il recupero."


Integratori per il ciclocross