Il blocco è uno strumento didattico utile per la corretta associazione dei cibi, sia come qualità, sia come quantità. Si compone di tre parti diverse: carboidrati, proteine e grassi. Ognuna di queste parti rappresenta 1 miniblocco.
1 blocco è costituito da 3 miniblocchi:
E' necessario sapere a quanto cibo corrisponde 1 miniblocco. Questa indicazione si trova sulle tabelle degli alimenti che riportano un elenco di alimenti suddivisi in: carboidrati, proteine e grassi.
Si sceglie un alimento per ciascun macronutriente e si utilizza il quantitativo indicato in Tabella, che corrisponde a 1 miniblocco. In questo modo si ottiene uno spuntino da 1 blocco.
1 blocco = 1 miniblocco di carboidrati + 1 miniblocco di proteine + 1 miniblocco di grassi
Un pasto è composto da più blocchi: possono essere da un minimo di 3 blocchi per una donna a un massimo di 5 blocchi per un uomo, fino a 6 blocchi per un atleta.
Un pasto da 3 blocchi, per esempio, è composto da:
Per la composizione di 1 blocco, si possono utilizzare le Tabelle degli alimenti attribuendo a ogni miniblocco il relativo quantitativo.
Miniblocchi di grassi. Si può leggermente abbondare con l'olio extra vergine di oliva perché non è necessario attenersi scrupolosamente alla quota deducibile dalle Tabelle. A scopo didattico nell’esempio potete vedere le quantità:
Il numero ottimale di blocchi giornalieri viene stabilito secondo la propria corporatura e il tipo di attività fisica e lavorativa che si svolge. La “corporatura” è costituita dalla “massa magra”, vale a dire che dal peso corporeo totale va sottratto il peso del grasso presente. Ecco qualche sommaria indicazione dei blocchi giornalieri e della loro suddivisione nell’arco della giornata, per un uomo e per una donna: